La crescita dei servizi cloud, il mercato europeo e il futuro del machine learning.
Servizi cloud: una crescita esponenziale che non sembra volersi fermare
La crescita dei servizi cloud, il mercato europeo e il futuro del machine learning.
L’utilizzo sempre maggiore dei servizi in cloud ha cambiato completamente il modo di operare delle aziende sotto diversi aspetti. I principali motivi per l’adozione di tecnologie cloud sono: riduzione dei costi, migliore gestione delle risorse, maggiore digitalizzazione e dematerializzazione dei processi, oltre alla possibilità di sperimentare nuovi modelli di business. In questo contesto la richiesta di servizi cloud da parte delle imprese è cresciuta in maniera esponenziale, tanto che nell’ultimo anno il fatturato delle cloud-company, per la maggior parte nord-americane, è salito vertiginosamente, grazie anche alla domanda delle aziende europee.
Crescita del mercato europeo
In questo panorama, Gartner ha stimato per l’anno appena concluso una crescita complessiva del 21,4% relativa al mercato mondiale dei servizi cloud pubblici, raggiungendo la cifra di 186,4 miliardi di dollari. Pur scontando un ritardo di 18-24 mesi rispetto alle controparti Usa a causa di una maggior cautela nei confronti delle nuove tecnologie (fonte Idc), il mercato europeo crescerà del 22% l’anno fino al 2022, con tassi di sviluppo più alti che in ogni altra parte del mondo.
ATR fornisce il servizio di consulenza necessario per intraprendere il percorso verso la virtualizzazione della propria infrastruttura nel cloud.
Anche secondo Report SRG, nei prossimi quattro anni si prevede un raddoppio del mercato dei servizi cloud e più di metà della torta sarà spartita dalle nove aziende leader del settore: Microsoft, Amazon, Dell, IBM, Cisco, HPE, Salesforce, Adobe e Vmware.
I segmenti di mercato che crescono maggiormente sono nell’ordine Infrastructure as a service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS) – cioè infrastrutture e servizi – con un incremento del 50% su base annua; il segmento Hybrid cloud management, con un +41%; i segmenti Software as a service (SaaS) e infrastrutture per il Public cloud, entrambi con un incremento del 30%; infine il Private cloud con una performance positiva del 29%.
Le cloud-company che stanno traendo i maggiori benefici dal mercato europeo sono le americane Salesforce e Amazon; la domanda di servizi cloud delle imprese europee infatti, data la mancanza di fornitori interni, si rivolge quasi esclusivamente all’offerta americana e in misura minore a partner cinesi.
In questo quadro ATR accompagna le imprese italiane nella scelta dei migliori servizi cloud. L’offerta è ampia e diversificata ed è necessario avere un partner fidato che possa aiutare le aziende a districarsi nel complesso mondo dei servizi cloud. ATR fornisce il servizio di consulenza necessario per intraprendere il percorso verso la virtualizzazione della propria infrastruttura/servizio nel cloud.
Qual è il futuro del cloud?
Secondo David Moschella (Research Fellow presso il Lef – Leading Edge Forum di Dxc Technology) il prossimo salto tecnologico sarà determinato dal machine learning: oggetti connessi e intelligenti, robot, blockchain, sistemi di riconoscimento biometrico, realtà aumentata e virtuale che opereranno in modo ultra veloce anche grazie alla bassissima latenza del 5G.
Questa rivoluzione potrà essere volano di sviluppo per le imprese che la sapranno sfruttare, soprattutto piccole e medie imprese italiane, che potranno puntare sui loro cavalli di battaglia: specializzazione ed eccellenza. Come? Sfruttando le infrastrutture e i servizi forniti dal cloud potranno accorciare le distanze tra management e mercato, integrando tecnologie, applicazioni, dati, processi, risorse online, competenze e sinergie con altre organizzazioni al fine di raggiungere la massima efficienza.
Con queste risorse le aziende possono realmente puntare a sviluppare servizi e prodotti tagliati sui propri consumatori, come già fanno Amazon e Netflix, giganti tecnologici a livello mondiale.
È necessario avere un partner fidato che possa aiutare le aziende a districarsi nel complesso mondo dei servizi cloud.
Moschella parla di “piattaforma-impresa”, un nuovo modello di azienda che potrà sfruttare le sinergie sviluppate con l’integrazione delle tecnologie digitali per affrontare le sfide di qualsiasi tipo di mercato. Ad esempio un’impresa potrebbe agire da un’unica sede senza la necessità di aprire filiali fisiche in altri Paesi.
Tutto ciò richiede all’interno di molte organizzazioni un cambiamento culturale completo per rendere la trasformazione digitale un’operazione di successo. Infatti per adottare le tecnologie cloud occorre una cultura digitale agile accompagnata da infrastrutture tecnologiche adeguate.